lunedì 6 maggio 2013

Letteratura, intervista a Diego Manca

di Alice Zanfardino

LETTERATURE, INTERVISTA DIEGO MANCA - «La fiaba prima di tutto è per il bambino uno strumento ideale per trattenere con sé l’adulto», così Diego Manca, veterinario omegnese e scrittore per passione, descrive la funzionalità dei racconti che inizialmente inventava per fare addormentare il figlio Dario e che poi ha trascritto e sono diventati reali.
Diego ha pubblicato diversi libri, tra cui: 'Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali' edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, 'Benedetti animali!edito da Armenia editore nel 2010 e  'Il camaleonte Argonteedito da Armando editore sempre nel 2010.

È stato ospite di trasmissioni televisive anche alla RAI e radiofoniche tra cui Radio Monte Carlo. Collabora con il mensile di informazione sul mondo animale Pet family La Ciotola e con il sito internet Mammeonline.

«I miei racconti – spiega - trattano problemi quotidiani, come la solidarietà, l’amicizia, il rispetto per gli esseri viventi e l’ambiente. E poi c’è sempre il paradosso».
E i protagonisti? Gli animali ovviamente, «non poteva essere altrimenti vista la mia professione, e nella loro genuinità ci raccontano esperienze e disavventure. Trattare quotidianamente con gli animali vuole dire entrare in un’altra dimensione: quella della non competitività, della disponibilità e schiettezza».
L'ultima creazione è una raccolta «Favolario - Le favole del veterinario» di alcune delle storie uscite finora. Oltre a spronare il piccolo lettore alla la lettura, è anche un modo per stimolarne la curiosità, approfondire alcuni argomenti ed affrontare grandi temi come l'amicizia, la solidarietà e il rispetto per gli esseri viventi e l'ambiente.
Il favolario verrà presentato sabato 11 maggio alle ore 18 presso il salone del cinema dell'oratorio di Omegna (VB).

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