giovedì 9 maggio 2013

Festività, 9 maggio: una giornata per l'Europa

di Serena Sgroi


FESTIVITÀ, 9 MAGGIO: GIORNATA PER L'EUROPA - Il 9 maggio di ogni anno si celebra il giorno europeo, meglio noto come Festa d'Europa. Nel lontano 1950, in questa data, ebbe inizio il processo di integrazione europeo per la creazione di un'unione federale e di un nucleo economico collettivo. Fino al 1964, il Consiglio d'Europa celebrava il "Giorno dell'Europa" il 5 maggio, ricordandone la fondazione nel 1949. Successivamente, nel 1985, la Comunità Economica Europea scelse la data del 9 dello stesso mese per commemorare un primo passo concreto verso l'aggregazione dei Paesi del vecchio continente. In quel giorno del 1950 infatti, in occasione di un summit milanese, Robert Schuman propose la condivisione delle riserve di carbone e acciaio. La data scelta dalla CEE coincide inoltre con il giorno successivo alla firma della resa nazista, segnando di fatto la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il politico francese, ritenuto uno dei padri fondatori dell'Unione Europea; nel marzo del 1958 fu eletto all'unanimità primo Presidente dell'Assemblea parlamentare europea. Il "padre" d'Europa fu anche il primo a proporre, sulla scia orientativa di un altro dei padri fondatori d'Europa (il politico francese Jean Monnet), un vero e proprio piano di cooperazione economica comunitario per la gestione di risorse strategiche. L'anniversario della sua dichiarazione viene oggi celebrato e ricordato dalle istituzioni dell'Unione con eventi e manifestazioni diversi in ogni Paese e con l'apertura delle porte al pubblico (prevista per il prossimo 12 maggio) dell'edificio simbolo dell'UE, il Berlaymont (situato nella capitale del Belgio), della sala del Consiglio (anch'essa a Bruxelles) e della sala dove gli eurodeputati discutono quotidianamente, la sala del Parlamento. In Italia invece, oggi e domani 10 maggio a Firenze si affronta il delicato tema della crisi economica attuale, relazionandola con le future prospettive nell'ambito della conferenza sullo "stato dell'Unione".

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