CULTURA, A TORINO OSANO LE IDEE - La ventiseiesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è stata inaugurata solo ieri dal neo Ministro per i Beni e le Attività Culturali (Massimo Bray) e già tutti ne parlano. Promosso e coordinato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, l'evento (fieristico e commerciale) sarà aperto al pubblico fino a lunedì 20 maggio 2013. Il tema di quest'anno è la Creatività e la Cultura del Progetto; si parla di scrittura, scienza e tecnologia, arti figurative e applicate (architettura e design) ma anche di cucina, economia e istituzioni. Otto i Paesi stranieri partecipanti (tra cui il Cile è quello "Ospite d'onore") e otto le Regioni italiane coinvolte nella manifestazione, ciascuna delle quali ha uno spazio dedicato. Visto il successo finora registrato dagli organizzatori e crescente di anno in anno, l'auspicio è che aumenti sempre il più il numero di partecipanti oltre che quello dei visitatori. Anche le Istituzioni nazionali e i principali marchi editoriali italiani sono presenti (in rappresentanza del Miur c'è il Dipartimento politiche europee).Quest'anno il Lingotto Fiere dedica particolare attenzione alla partecipazione dei più piccoli grazie alla realizzazione e l'innovazione del Bookstock Village (ex Spazio Ragazzi) e del DigiLab, un'area digitale dotata di 15 tablet e un Master a disposizione dei bambini e degli alunni delle scuole in visita per aiutarli a scoprire programmi pensati apposta per loro. Quale poteva essere, se non la creatività, il tema migliore su cui incentrare questa nuova edizione del Salone, con l'obiettivo di coinvolgere il più possibile i visitatori invitandoli a riflettere e confrontarsi sulle frontiere dell'innovazione e la valorizzazione del vastissimo patrimonio culturale tradizionale italiano e straniero? La Fondazione "Il Vittoriale degli Italiani" ricorda inoltre,con una serie di eventi organizzati sempre in occasione dell'evento fieristico torinese, il 150° della nascita di Gabriele D’Annunzio. E poi ancora, il Digital Festival, Dimensione Musica, il concorso Open Pics School e tanto altro ancora, il tutto rigorosamente pensato all'insegna dello sviluppo culturale... provare per credere.
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